Cosa fare quando per un raffreddore tieni il nanetto a casa da scuola? Biscotti ovviamente. Impastare con le mani ed usare le formine sono due passatempi che consentono ad una madre esaurita di uscire indenne da 24 ore senza altri adulti. Nascono così i biscotti alla confettura di fragole, che in realtà non sono dei veri e propri biscotti, ma hanno una consistenza più che altro “panosa” (pare che sul dizionario questo termine non esista, ma non ne comprendo il motivo vista la legittimazione di petaloso).
La cosa che mi ha incuriosito è che la confettura si trova proprio all’interno dell’impasto, ma ovviamente nulla vi vieta di spalmarcene anche un po’ sopra quando si saranno raffreddati. Potete ovviamente utilizzare la confettura che preferite, noi avevamo in casa quella di fragole, ma vanno bene tutte. Il lato positivo è che non vi è traccia di burro, e per quanto riguarda le uova vengono utilizzati solo gli albumi, per cui direi che alla fine stiamo parlando di una preparazione abbastanza leggera.
Con le dosi indicate io ho ottenuto 18 biscotti alla confettura di fragole, ma tutto dipende dalla dimensione dei vostri stampini.
Ingredienti per 18 pezzi:
- 250 gr di farina 00
- 100 gr di confettura di fragole
- 4 cucchiai di zucchero
- 3 albumi
- 1 baccello di vaniglia
- zucchero a velo
- sale
Preparazione
Mettete la farina in una ciotola insieme ai semi del baccello di vaniglia, alla confettura di fragole ed allo zucchero semolato. Sbattete leggermente gli albumi con un pizzico di sale ed uniteli agli altri ingredienti. Impastate fino ad ottenere un composto omogeneo.
Stendete l’impasto con uno spessore di circa 2 mm, quindi ritagliate i vostri biscotti e disponeteli su una placca rivestita di carta da forno. Infornate a 180 gradi per 15 minuti, poi tirateli fuori e lasciateli raffreddare. Spolverizzateli con lo zucchero a velo e servite.
Buona farfalle!